Torna a vincere il Cras Taranto in campionato. Le rossoblù hanno battuto la Liomatic Umbertide con il punteggio di 68-44 nella quarta giornata dell’81 campionato di basket femminile di serie A1.
La squadra di Ricchini ha celebrato con una vittoria il ritorno in campo di Megan Mahoney, mettendo in archivio i due ko con Lucca e Kosice.
C’è Pascalau nelle dieci della partita al posto di Dacic per Taranto, roster confermato per Umbertide con Tiffany Stansbury che parte dalla panchina.
Il Cras parte con la stessa Pascalau, Vaughn, Sottana, Ballardini (ex di turno) e Michelle Greco; risponde Serventi con Cinili, Zara, Ohlde, Martinez e Jovanovic. La prima palla dell’incontro è per la formazione ospite, ma è Taranto a siglare il primo canestro dell’incontro con l’americana Vaughn, pareggiata poi da Nuria Martinez. Ancora Vaughn, con l’aiuto di Greco, prova a tenere Taranto in vantaggio, ma due realizzazioni dai 6,75 metri di Martinez regalano il primo break alla Liomatic: 6-10 a 4’05 e timeout per Ricchini. Il Cras si aggrappa sulla stella WNBA, ma non riesce a recuperare. Umbertide approfitta delle difficoltà in zona offensiva delle ioniche aumentando il gap: 10-16 alla fine del primo periodo.
Umbertide sente meno la pressione dell’incontro rispetto a Taranto e con Gorini infila da 3 al 13’, regalando il +8 (massimo vantaggio per la Liomatic) alle ospiti. Comincia a carburare lentamente il Cras: Vaughn realizza il -6, Godin chiude una splendida azione da 3 punti e permette a Taranto di avvicinarsi alle avversarie. Break di 14-2 per il Cras (27-23), spezzato poi dalla tripla di Francesca Zara: chiudono il periodo i canestri di Godin e Modica. Si va al riposo con Cras e Liomatic sul 28 pari.
Al ritorno in campo la musica è diversa: Taranto si trasforma in un potente uragano. All’inizio del terzo periodo brutto colpo per Valentina Siccardi, che subisce un fallo da Francesca Modica accusando un dolore ai reni; poco dopo è Giorgia Sottana la malcapitata dopo un fallo di Nicole Ohlde. Sale in cattedra anche Simona Ballardini e la Liomatic comincia a calare dal punto di vista fisico e di intensità difensiva: break di 14-2 favorevole a Taranto che costringe Lollo Serventi a chiedere la sospensione del match a 4’ dalla fine del terzo periodo. Ballardini è immarcabile in questo frangente del match e mette a referto ben 12 punti in 10’ di gioco: Taranto 51 – Umbertide 34 e partita virtualmente chiusa.
Nell’ultimo periodo di gioco il Cras vuole dare continuità a ciò che ha dimostrato nel terzo quarto: si è tornato a vedere il cosiddetto “vecchio Cras”, quello che diverte, vince e convince. Taranto ormai è imprendibile, la Liomatic non può fare nulla e cerca solamente di ridurre il passivo.
Finisce 68-44 con il Cras che, battendo la Liomatic Umbertide, aggancia le umbre al primo posto.
CRAS-LIOMATIC 68-44
CRAS BASKET TARANTO: Sottana, 12 Greco 2, Ballardini 15, Pascalau 6, Vaughn 12; Gianolla 2, Siccardi 6, Mahoney 4, Giauro 3, Godin 6. All. Ricchini.
LIOMATIC UMBERTIDE: Zara 5, Martinez Prat 13, Cinili 4, Ohlde 6, Stansbury 4; Gorini 6, Pavia, Modica 2, Visconti 3, Jovanovic 1. All. Serventi.
ARBITRI: Tirozzi di Bologna e Volpe di La Spezia.
PARZIALI: 10-16, 28-28, 51-34, 68-44
NOTE: T2 Cras 18/35, Umbertide 12/42; T3 Cras 4/13, Umbertide 4/16; TL Cras 20/26, Umbertide. 8/13
