Si parla spesso del Salento come culla di chissà cosa, su Wikipedia vi si riporta questa citazione: "I riverberi, i luccichii, i soffi dei due mari sembrano quasi incontrarsi a mezz’aria. Così tutto si presenta lucido, come se fosse avvicinato da un effetto ottico, ed insieme ingannevole… Il Salento è una terra di miraggi, ventosa; è fantastico, è pieno di dolcezza; resta nel mio ricordo più come un viaggio immaginario che come un viaggio vero". Ma non è lo stesso per i suoi abitanti.
Ieri ero a Lecce, per Lecce-Inter (finita 0-3). Ero nei distinti, visto che il settore ospiti era chiuso e mi son trovato all’estero, con i biglietti già acquistati, quando si è saputo che il Lecce aveva concesso l’intera curva sud agli ospiti a causa della grande affluenza di tifosi neroazzurri (credo fossimo almeno 5000).
Davanti a me avevo una famiglia di leccesi: genitori adulti (over 60 sicuramente), figli tra i 23 e i 28 anni, non di più. Tutta la partita ad insultare tifosi e noi in particolar modo. Il padre dei figli che insultava ripetutamente con brutti epiteti (P*****e) le ragazze (mia e di un amico), con la mia risposta strozzata in gola ("Visto l’esempio di sua moglie, cosa vuole…è questa la società") o che ad ogni gol dell’Inter si girava verso di noi mostrando il dito medio (ed anche qui, risposta strozzata in gola…"mi spiace, io di dita medie ne ho soltanto due, il terzo appena fatto non posso farglielo vedere"). La moglie una pazza isterica, che voleva che dovessimo tifare Lecce perchè noi eravamo leccesi…addirittura uno dei figli ha cominciato ad urlare verso la mia ragazza, dicendole "Tu sei di Lecce, ti conosco, so anche dove lavori"…
Abbiamo provato a portarli alla calma, affianco a noi c’erano famiglie con bambini (interisti, che non potevano esultare e gioire per i gol della loro squadra…), ma ci siam sentiti dire che "questo non è teatro", si è risposto "questo non è sport" e "si questo è lo sport". Bene, ottima figura da parte di Lecce. Ma voglio sperare che fossero solo un episodio, un brutto episodio e che Lecce non meriti questi tifosi. Anche se per tutta la serata i supporters interisti hanno incitato la propria squadra, ed i leccesi hanno insultato gli interisti.
Per non parlare dei cori razzisti, il classico "buuuuh", a Maicon, terzino destro di colore dell’Inter. Il quale si è rivolto alla curva applaudendo. Maicon, ero e son con te.
Lecce, hai perso un’occasione. E anche clienti che erano venuti per passare anche una bella serata in città. Molto meglio Non solo pizza, in Corso Italia
@edit: ecco i due video realizzati con la fotocamera:
[techtags: inciviltà, Lecce, Salento, sport, razzismo]
2 risposte a “Lecce e il Salento, persa un'occasione per dimostrare civiltà”