Vittoria emozionante e sofferta per il Cras Basket Taranto di coach Ricchini. Nella seconda giornata dell'81 Campionato di basket femminile, le rossoblù si sono imposte con il punteggio di 61-56 contro la temibilissma formazione del Bracco Geas Sesto San Giovanni di coach Walter Montini.
Una partita difficilissima per le ioniche, costrette a recuperare un gap di 11 punti dalle lombarde.
Il match. Taranto parte con Sottana, Ballardini, Pascalau, Godin e Siccardi; il Geas risponde con Haynie, Halvarsson, Summerton (ex di turno insieme a Manuela Zanon) e Martina Crippa.
Il primo canestro dell'incontro è realizzato da Elodie Godin, ma il Geas dimostra subito che non sarà una partita molto semplice e sorpassa le padroni di casa con Crippa ed una tripla di Summerton. E' una partita molto spigolosa, con le due squadre che si rispondono realizzazione dopo realizzazione. Al 4' del match, sul -3 di Taranto (8-11), coach Ricchini chiede la sospensione del gioco per riorganizzare le idee. Il minuto di pausa sembra giovare alle ragazze di Montini, che raggiungono addirittura il +6 (10-16), ma il Cras non demorde e con Ballardini, Vaughn e Gianolla recuperano sino al -2, distacco del primo periodo (18-20).
Si ritorna sul rettangolo di gioco con Sesto che mette a segno un break di 8-2 che costringe Ricchini a richiedere il time-out quando mancano 7' all'intervallo lungo. Le cose non cambiano: è sempre il Geas a condurre ed incrementare il suo vantaggio con Crippa, Summerton e Zanon (le due ex del match). Taranto prova a reagire con Ballardini e Sottana, ma riesce solo a ridurre il gap: 30-37 all'intervallo.
Il terzo periodo è firmato Kia Vaughn: semplicemente sensazionale la prestazione della giocatrice dei New York Liberty, formazione WNBA. Basti pensare che 14 dei 16 punti segnati dal Cras portano la sua firma. Taranto si affida sulle doti dell'emergente Vaughn e costruisce una rimonta pazzesca. Dal -10 del 22' al -1 del 30': immarcabile la nuova americana, una nuova freccia per l'arco a disposizione di coach Ricchini. 46-47 per Sesto San Giovanni a 10' dalla fine del match.
L'ultimo periodo si apre con una tripla (l'unica rossoblù) di Angela Gianolla, seguita da un canestro di Duby Dacic, gettata nella mischia dal tecnico alessandrino in un momento molto delicato: Taranto era in vantaggio di 2 lunghezze (51-49 a 7' dalla conclusione) e coach Ricchini sceglie di inserire il pivot di Capodistria al posto di Kia Vaughn. Il pubblico non sembra accettare la decisione fischiandola, ma la giocatrice della Nazionale Italiana ha modo di “zittire” il PalaMazzola con una difesa aggressiva, facendo entrare in confusione Halvarsson, sua diretta avversaria.
Entra in partita, nella fase più delicata, Simona Ballardini, autrice di 5 punti nell'ultimo quarto. Si lotta punto a punto, il Geas soffre molto sotto le plance ed il Cras ne approfitta. Godin e Gianolla realizzano i canestri dell'allungo che risulterà essere decisivo: Taranto batte Sesto San Giovanni 61-56 al termine di una partita soffertissima.
CRAS-BRACCO GEAS 61-56
CRAS TARANTO: Sottana 6, Siccardi 2, Ballardini 11, Godin 9, Vaughn 20; Gianolla 7, Masoni, Giauro, Pascalau 2, Dacic 4. All. Ricchini. Bracco
BRACCO GEAS SESTO SAN GIOVANNI: Crippa 8, Haynie 7, Zanoni 4, Summerton 17, Halvarsson 11; Arturi 2, Mazzoleni ne, Pastorino ne, Zanon 5, Michailova 2. All. Montini.
ARBITRI: Caforio di Brindisi e Loscalzo di Potenza.
PARZIALI: 18-20, 30-37, 46-47, 61-56.