Qualche giorno fa ho ricevuto una mail da Francesco, un ragazzo collega di Università di Francesco Benda, ex mio compagno di classe che da qualche anno non è più con noi. Francesco, "Ciccio", è ancora vivo, e mail come queste non possono che portare avanti il suo ricordo.
Questo post è dedicato a lui, e a tutti coloro che ancora oggi lo ricordano.
Caro amico,
mi chiamo Francesco e ho 28 anni.Per caso ho visto lo spazio dedicato a Francesco Benda…Eravamo amici e compagni di Università a Chieti….sembra che siano passati tantissimi anni,ma lui (col quale ho condiviso tante serate)è sempre un pò nel mio cuore perchè,come si dice,i morti invecchiano con noi.Dopo tanti anni rivedere la sua foto mi ha commosso,te lo giuro.Tante volte abbiamo bevuto e fatto cazzate insieme perchè a quell’età (era il 2000/2001) uno non è tanto consapevole di quello che fa…ogni volta che per caso passo davanti al palazzo in cui abitava ed in cui parlavamo insieme e suonavamo mi viene un nodo alla gola…Volevo dirti che per me quel ragazzo era un artista.E che io gli volevo bene anche se noi poi ci siamo fatti passare un pò sotto gamba i suoi problemi personali,perchè eravamo spensierati, perchè la morte a vent’anni non ti passa nemmeno per l’anticamera del cervello,perchè Lui non ce ne parlava mai ed era un tipo che rideva sempre…Io mi sono laureato in Medicina ad ottobre (2007) e gli ho dedicato la mia tesi dicendo,cito testualmente:"Al mio amico F.B., che oggi si laurea con me".Come minimo glielo dovevo…Scusa per questo "sfogo",amico mio (anche se non ti conosco credo che tu sia in gamba),ma erano anni che volevo dire qualcosa su Francesco,che noi scherzosamente chiamavamo Ozzy,a qualcuno di Taranto.Il Signore lo abbia in gloria per sempre con la sua chitarra e la sua voce dolce.Ciao a tutti.
Grazie amico. Mi hai fatto venire i brividi, Francesco è un po’ più vivo.
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