Progetto "TarantoMia – Adotta la città": gli studenti recuperano il territorio

Credevo di aver già segnalato questo progetto, ma ultimamente la memoria fa cilecca. Progetto "TarantoMia – Adotta la città":

Obiettivo della campagna è quello di informare gli studenti sulla realtà ambientale del territorio di appartenenza e renderli partecipi di un’azione di recupero dello stesso che, certo, nasce con intenti più simbolici che risolutivi, ma che vuole proprio in ragione della sua natura dimostrativa incidere sulle coscienze dei cittadini e cambiare il modo di ciascuno di rapportarsi alla città. Il progetto mira a coinvolgere, partendo dalle scuole aderenti alla campagna, quanta più parte possibile della cittadinanza, facendo in modo che la percezione del territorio tarantino muti da terra di nessuno a proprietà collettiva e condivisa e quindi, come ogni proprietà, a bene da tutelare e valorizzare.

Il nome della campagna indica proprio l’idea del contatto profondo che attraverso il progetto si intende stabilire tra i ragazzi e la città.

Alla base della campagna, vi è il capovolgimento della percezione policentrica della città in favore di una visione decentrata, che si esplica, per esempio, concentrando l’attenzione sul problema delle periferie.

Più in dettaglio, il progetto “TarantoMia – Adotta la città” consiste nell’affrontare in termini concreti azioni straordinarie di pulizia (con l’ausilio delle necessarie collaborazioni tra le aziende preposte) di una piazza, di un parco, di un monumento, di una strada, o di qualunque elemento dell’arredo urbano che sia particolarmente significativo dal punto di vista storico o della vita sociale della città da parte dell’Amiu con il supporto della Protezione Civile.

Gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori proporranno, insieme con i professori designati come tutor per il progetto, una serie di luoghi da pulire; il compito dei ragazzi sarà quello di monitorare (attraverso sopralluoghi guidati dai tutor ogni quindici giorni) l’andamento delle operazioni di pulizia e di avanzare eventualmente proposte sull’utilizzo futuro dei luoghi stessi.

Le operazioni di monitoraggio potranno essere descritte attraverso un blog creato appositamente per il progetto “TarantoMia” e le proposte sui luoghi sotto osservazione potranno essere avanzate da parte dei ragazzi attraverso elaborati(temi, foto, cortometraggi; prodotti diversi a seconda della fascia d’età degli studenti) che forniranno il materiale per un concorso a latere dell’iniziativa di pulizia. Oggetto dei lavori potrà essere la denuncia dello stato attuale delle cose; una ricostruzione e quindi una valorizzazione dal punto di vista storico – qualora sussista – del sito loro assegnato; un suggerimento riguardo il possibile futuro del sito stesso, previo recupero e valorizzazione, per esempio attraverso una ridefinizione della funzione sociale del luogo in oggetto. Allora, una strada potrà diventare una location per una mostra fotografica temporanea; più strade potranno essere lo scenario di una notte bianca; e una piazza potrà ospitare dei reading letterari o degli spettacoli teatrali o una fiera del commercio equo-solidale…Si illustra di seguito il Piano di comunicazione nel quale vengono presentati tutti gli strumenti che verranno utilizzati per raggiungere l’obiettivo del nostro progetto, ovvero la sensibilizzazione nei confronti del territorio tarantino da parte dei ragazzi delle scuole elementari medie e superiori

Il target di riferimento del nostro progetto sarà: composto da:

  1. Operatori scolastici (scuole elementari, medie e superiori)
  2. Alunni e studenti
  3. Famiglie 

 

PIANO DI COMUNICAZIONE

La campagna “TarantoMia – Adotta la città”, prevede che le scuole (elementari, medie e superiori) partecipanti all’iniziativa stessa operino fattivamente per Taranto attraverso un monitoraggio costante delle operazioni di pulizia del territorio stesso. Più in dettaglio la campagna prevede che le scuole aderenti propongano un sito da loro scelto, che nel corso dell’anno le classi di quella scuola dovranno impegnarsi a tenere sotto osservazione visitandolo ogni quindici giorni e redigendo sul blog una sorta di Stato Avanzamento Lavori per quanto riguarda lo stato di pulizia e di manutenzione. Le operazioni di pulizia verranno effettuate dall’Amiu in collaborazione con la Protezione Civile. Accanto alle operazioni di pulizia, si prevede la realizzazione di un concorso con elaborati dei ragazzi inerenti la campagna “TarantoMia”.

STRUMENTI:

Collaborazione con i media locali: TarantoViva contatterà le principali emittenti televisive locali, i quotidiani e gli organi di informazione online per pubblicizzare il progetto nelle scuole prima della sua partenza, in maniera tale da lanciare un segnale anche alla cittadinanza non direttamente coinvolta nell’iniziativa in direzione di un’acquisizione collettiva di un maggiore senso civico. Si può prevedere una trasmissione televisiva in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto, oltre ovviamente alla diffusione attraverso le testate locali. E’ prevista inoltre la partecipazione di tv, stampa e radio locali in occasione dell’evento conclusivo dell’iniziativa, durante il quale verranno illustrati i risultati della campagna di sensibilizzazione.

Contatti con le scuole: a cura del Provveditorato agli Studi; TarantoViva ovviamente resterà a disposizione attraverso le informazioni diffuse pubblicamente sul proprio sito web e privatamente (mail e contatti telefonici di due referenti per l’Associazione).

DVD: prima dell’avvio della campagna di pulizia, verrà diffuso nelle scuole un dvd (uno per ogni istituto partecipante) che fornirà un quadro generale della situazione ambientale tarantina, puntando l’accento sul degrado degli spazi comuni cittadini (il lungomare, le piazze, le strade) e facendo, per contro, emergere la bellezza dei luoghi stessi, nell’ottica di far comprendere l’importanza della tutela del bene pubblico da parte dei privati cittadini. Inoltre verrà illustrata la campagna “TarantoMia” (protagonisti, obiettivi, luoghi).

Blog: Verrà realizzato un blog destinato ai ragazzi che prenderanno parte alla campagna nel quale potranno inserire commenti, files, foto, filmati, ricerche inerenti il progetto. Il blog conterrà dunque il SAL (Stato Avanzamento Lavori) per ogni luogo indicato come oggetto della campagna di pulizia, e ovviamente anche i commenti dei ragazzi e di tutta la cittadinanza riguardo il progetto “TarantoMia”. Il blog prevederà un’etichetta per ogni sito interessato all’azione dei ragazzi. Inoltre, per evitare spiacevoli disguidi, il blog sarà moderato dai tutor scolastici che seguiranno il progetto in ogni istituto partecipante in qualità di amministratori dei contenuti.

Evento finale: l’evento si svolgerà in una piazza centrale della città di Taranto (piazza Garibaldi). Durante l’evento verranno presentati i risultati della campagna, e verranno premiati i migliori lavori realizzati per i concorsi indetti a latere del progetto.

 

CONCORSI

Scuole elementari: Tema. I bambini delle elementari scriveranno un tema su come vorrebbero che fosse il sito a loro assegnato o comunque attinente all’iniziativa in oggetto.

Scuole medie: Foto. Agli studenti verrà chiesto di fare delle foto per indicare il degrado dell’area loro assegnata o che comunque siano significative per il tema della campagna.

Scuole superiori: Filmato. I ragazzi delle superiori dovranno realizzare uno spot sul senso civico o a scopo turistico, oppure un cortometraggio (il cui soggetto potrebbe essere anche totalmente di fantasia, come un vero e proprio corto cinematografico), il cui fine sia comunque dare risalto all’area loro assegnata e all’idea del bene collettivo da tutelare.

Il premio per ciascuna fascia di concorso è simbolico, e consisterà nella divulgazione dei migliori lavori attraverso le tv locali e sui siti internet delle associazioni organizzatrici, dei partner istituzionali, delle aziende che eventualmente sponsorizzeranno la campagna; inoltre gli organi di stampa locali dedicheranno una pagina ai vincitori, interamente scritta da loro.

CALENDARIZZAZIONE PER FASI 

Settembre/ Ottobre 2007:

  • Contatti con le istituzioni (già a partire dal mese di agosto) e richiesta del loro patrocinio
  • Avvio richiesta di collaborazione con l’Amiu e (eventualmente) la Protezione Civile
  • Ricerca degli Sponsor (aziende private locali) e richiesta dei patrocini (Comune, Provincia di Taranto, Regione Puglia, Ministero Ambiente e Pubblica Istruzione)
  • Coinvolgimento delle scuole e dei professori che saranno preposti al tutoraggio attraverso il Provveditorato agli Studi di Taranto
  • Realizzazione dvd

Novembre 2007:

  • Conferenza stampa di presentazione

Dicembre 2007 – maggio 2008

  • avvio dell’iniziativa nelle scuole
  • avvio del blog gestito da ragazzi e professori

Inizio maggio 2008

  • consegna elaborati da parte dei ragazzi
  • sopralluoghi nei siti prescelti per la pulizia da parte delle istituzioni, dell’associazione organizzatrice e dei mass media locali.

Fine maggio 2008

  • riunione della commissione esaminatrice
  • evento finale in piazza Garibaldi

A sostenitori, promotori e realizzatori del progetto i miei più vivi complimenti per l’iniziativa!

[techtags: TarantoMia, recupero, ambiente]

0 risposte a “Progetto "TarantoMia – Adotta la città": gli studenti recuperano il territorio”

  1. Ciao, Francesco! 🙂

    Ti ringrazio per lo spazio concesso e per i complimenti relativi all’iniziativa TarantoMia.

    Anche tu, da semplice cittadino, puoi interagire inviando materiale che, se lo vorrai, potrà essere pubblicato nel ns blog.

    Ed ora sono io che ti faccio i complementi per questo tuo blog … ben fatto, bravo Francesco.

    A presto 🙂

  2. Ciao Gerry, è solo dovere verso una iniziativa lodevole, specialmente visto che riguarda giovani/giovanissimi.
    Tutto qui 🙂

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